Interessi passivi indeducibili non trasferiti al consolidato non recuperabili mediante integrativa
Il mancato trasferimento degli interessi passivi al consolidato comporta l'utilizzo degli stessi su base singola e non può essere emendato tramite dichiarazione integrativa. Questo il principio desumibile dalla risposta 291/2023 in relazione ad una fattispecie affatto peculiare che nel seguito si riassume per sommi capi. Beta fa parte del consolidato fiscale facente capo ad Alfa. […]Carried interest: la presunzione non si applica alla remunerazione in natura
L’Agenzia delle entrate, nell’ambito della risposta a interpello n. 249 del 13 marzo 2023, ribadisce che la disciplina del carried interest di cui all’art. 60 del decreto legge n. 50 del 2017, non trova applicazione in relazione all’assegnazione degli strumenti partecipativi. Tale ultima fattispecie, infatti, comporta l’emersione in capo al soggetto assegnatario di un reddito […]Ibridi inversi esteri: le prospettive di riforma nella bozza di delega fiscale
Il DDL approvato dal Consiglio dei Ministri in data 15 marzo 2023, prevede inter alia, la “razionalizzazione in materia di qualificazione fiscale interna delle entità estere prendendo in considerazione la loro qualificazione di entità fiscalmente trasparente ovvero fiscalmente opaca operata dalla pertinente legislazione dello Stato o territorio di costituzione o di residenza fiscale”. La questione […]Delega di riforma fiscale: le innovazioni alla disciplina del consolidato fiscale
Il disegno di legge delega prospetta l’introduzione di due significative innovazioni nella disciplina del consolidato fiscale, di importante rilievo pratico. La prima concerne la gestione delle perdite nell’ambito del consolidato fiscale. Al numero 1), della lettera d) dell’art. 6 si stabilisce, quale criterio di delega, la revisione del regime delle perdite nel consolidato, al fine […]Delega fiscale: apertura al riconoscimento delle final losses
L’art. 6 della bozza di disegno di legge delega fiscale, nell’ambito dei principi e criteri direttivi di revisione dell’IRES, prevede inter alia la “definizione delle perdite finali ai fini del loro riconoscimento secondo i principi espressi dalla giurisprudenza eurounitaria”. Come indicato nella relazione illustrativa, il fine è quello di recepire l’evoluzione della giurisprudenza della Corte di Giustizia […]Neutralità fiscale della trasformazione delle associazioni professionali in STP secondo la delega fiscale
La delega di riforma fiscale annovera, nel suo contenuto, un progetto di riforma e razionalizzazione dei criteri di determinazione del reddito professionale. In questo ambito si inseriscono le disposizioni che riguardano le operazioni di aggregazione e riorganizzazione di studi professionali e la trasformazione delle associazioni professionali in società tra professionisti (“STP”). Il riferimento è all’art. […]Società a ristretta base sociale: la presunzione di distribuzione di utili in nero nella delega fiscale
Come noto, secondo la giurisprudenza, nel caso di società di capitali a ristretta base sociale, opera una presunzione secondo cui, laddove l’Ufficio accerti l’esistenza di maggiori utili non contabilizzati, è lecito presumere che tali utili siano stati attribuiti “in nero” ai soci. Per effetto della presunzione, de quo, quindi,il principio della tassazione per trasparenza previsto […]Esenzione dall’imposta di donazione ai trasferimenti di quote sociali: quando si applica?
L’art. 3, c. 4-ter, del TUS[1]prevede l’esenzione dall’imposta di successione e donazione (“ISD”), in caso di trasferimento, effettuato anche mediante patti di famiglia, di aziende o rami di azienda ovvero di partecipazioni sociali a favore dei discendenti o del coniuge del donante/disponente. L’esenzione è subordinata alla condizione che siano trasferite partecipazioni tali da permettere agli […]Esterovestizione: un ulteriore caso di confusione tra abuso del diritto e abuso della libertà di stabilimento
Con le sentenze n. 5066 e 5075 dello scorso 17 febbraio 2023 la Corte di Cassazione ha definito una controversia in ambito di esterovestizione ritenendo dirimente il conseguimento di un indebito vantaggio fiscale in un altro Stato dell’Unione Europea. Nondimeno, a nostro parere, le contestazioni di esterovestizione in ambito UE, informate ad un abuso della […]I compensi per la concessione in uso di software sono royalties ai fini delle Convenzioni contro le doppie imposizioni
6 Marzo 2023
L’Agenzia delle Entrate con il principio di diritto n. 5 del 2023 ha precisato che i compensi corrisposti da un residente ad un non residente per la concessione del diritto di usare, riprodurre e distribuire un software si qualificano come royalties ai fini delle Convenzioni contro le doppie imposizioni ogni qualvolta l’utilizzo del programma senza […]